venerdì 11 aprile 2008

Dalla TEORIA alla PRATICA

nell'acquerello, tecnica trasparente, i colori dovrebbero nascere dalla continua sovrapposizioni di velature di colore a differenza delle tecniche coprenti dove il colore si prepara tendenzialmente prima sulla tavolozza.
Ciò che non cambia sono i punti su cui dovrò lavorare per ottimizzare la mia immagine:
-chiaro scuro come rapporto tra luce e ombra
-colore dell'oggetto
Nell'acquerello, visto che la massima luce è un parametro che abbiamo già dal foglio quello che dobbiamo fare è isolare la parte più luminosa attraverso l'oscuramento delle parti non in luce.
Il tono grigio è quello che ci permette di differenziare i piani oltre alla fonte di luce.


Questa è una foto trasformata in canale di grigi per spiegare cosa intendo.
Questo rapporto di chiaro scuro può essere ottenuto in vari modi a seconda delle proprie intenzioni, un Caravaggio usa ombre simili al nero (bistro) perchè gli interessa valorizzare l'intensita della luce, un Monet usa ombre fredde (blu) perchè vuole mantenere un'immagine colorata.
In entrambi i casi mentre lavorano sul chiaro scuro devono ragionare pensando alla scala dei grigi, anche se in pratica si usano toni diversi.
Io lavoro con un presupposto di luce calda e ombra fredda e quindi ottengo questo:


La sovrapposizione dei due colori che si trovano in relazione di opposti rispetto al cerchio cromatico mi danno le varie tonalità calde o fredde a seconda se mi trovo in ombra o in luce e posso sfruttare la componente calda-fredda anche per dividere i piani tra vicino e lontano. Non valuto il colore che ottengo ma il suo valore di grigio (tono).
Dopodichè passo al colore dell'oggetto che deve fare da tramite tra luce e ombra.
Essendo una tecnica trasparente, se il mio lavoro sottostante è corretto, mi bastano pochi passaggi per arrivare al risultato finale. La sovrapposizione per trasparenza crea i vari toni del colore, dal più chiaro al più scuro.



L'altra possibilità di lavorare con un chiaro scuro "colorato" è quello di poter differenziare il passaggio da un'ambientazione esterna ad una interna.




Le immagini delle vignette delle nuove tavole di Karl & Klee sono state fotografate, questo causa delle piccole accentuazioni cromatiche tra un passagio e l'altro.